Marzo 1807
Origini
Il Liceo Ginnasio "R. Bonghi" ha una storia articolata suddivisa in tre periodi principali: il Periodo Napoleonico, il Periodo Borbonico e il Periodo Nazionale.
Nel Periodo Napoleonico, nel 1807, Giuseppe Bonaparte destinò il monastero dei Celestini di Lucera a Collegio e Liceo di studi, fondando così l'istituto. Durante questo periodo, vennero introdotte importanti riforme nell'istruzione, sottolineando l'importanza dell'istruzione primaria maschile e femminile.
Nel Periodo Borbonico, dopo il 1815, Ferdinando IV di Borbone riconfermò il Liceo e il Collegio, e nel 1857 il Collegio fu elevato a Real Liceo.
Nel Periodo Nazionale, nel 1861 i Real Licei divennero Licei-Ginnasi, rimanendo annessi i Collegi sotto il titolo di Convitti Nazionali. Nel 1896, in onore del defunto Ruggero Bonghi, il Liceo Ginnasio fu intitolato a quest'ultimo, un illustre statista e uomo politico napoletano.
Durante il XX secolo, il liceo Bonghi fu un centro prolifico di studi fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Durante e dopo la guerra, l'istituto subì difficoltà e danni, ma nel 1950 iniziò un processo di ricostruzione, completato nel 1952. Nel 1975-1976, il liceo si trasferì nel suo edificio attuale in viale Ferrovia.
Un elemento distintivo è la biblioteca del "Bonghi", che ha un patrimonio librario di alto valore storico, con testi risalenti all'epoca compresa tra la fine del '400 e l'inizio del '700, inclusi preziosi incunaboli. La biblioteca è stata arricchita nel tempo grazie all'opera lodevole dei Padri Gesuiti, diventando un punto di riferimento per gli studiosi della provincia sia dal punto di vista culturale che economico.